Tradizioni e usanze del matrimonio italiano
Il matrimonio è un rito antichissimo, le cui origini si perdono nella notte dei tempi, fin da quando due persone decidono di legarsi indissolubilmente nel loro amore. Da quel momento cominciano a crearsi delle usanze, dei piccoli gesti che sono poi stati considerati di buon auspicio per la coppia e che sono stati ripetuti nelle celebrazioni seguenti.
Queste tradizioni sono molto diverse fra loro: affondano le origini nella storia e nella cultura dei diversi paesi in cui viene celebrato il rito. Non esiste centro abitato in tutta Italia in cui non ci sia una particolare usanza tramandata da madre in figlia e legata al rito stesso o ai giorni antecedenti quelli del matrimonio. Alcune di queste usanze sono molto simili tra Italia e Russia, nonostante la lontananza!
Molte sono legate all’abito da sposa: non è di buon auspicio, ad esempio, che il futuro marito lo veda prima del giorno del matrimonio; l’abito dovrebbe essere bianco (simbolo della purezza della donna) e altri colori come il rosa, il rosso e il giallo sarebbero da evitare secondo la tradizione popolare. Un’ usanza comune inoltre è quella di seguire una “lista” di buon augurio riguardo cosa una sposa dovrebbe avere con sé nel giorno delle nozze: un oggetto nuovo, uno vecchio, uno
prestato, uno regalato e uno blu per assicurarsi la felicità durante la vita coniugale. E’ poi sconsigliato indossare le perle, foriere, si dice, di lacrime. Una monetina nella scarpa, prima di uscire di casa, porterebbe invece ricchezza e prosperità nella vita di coppia.
Lo sapevate, invece, che nei matrimoni del sud il velo della sposa è lungo tanto quanto gli anni di fidanzamento? Ogni metro simboleggia un anno passato insieme.
Anche gli invitati hanno alcuni “rituali” da compiere. In segno di prosperità gettano chicchi di riso o petali di fiori agli sposi all’uscita della chiesa. In cambio la nuova coppia regala un ricordo: la bomboniera con i confetti, che saranno disposti in numero dispari nei sacchettini. In genere se ne mettono cinque per salute, ricchezza, fertilità, lunga vita e felicità.
Lo sposo più romantico organizza una serenata e legge poesie d’amore sotto la finestra della fidanzata nella notte precedente la cerimonia.
Un tempo la sposa doveva arrivare al matrimonio con una dote in beni materiali o denaro forniti dalla famiglia di origine, e un corredo: biancheria intima, tovaglie e lenzuola per la casa, salviette per il bagno ricamate, preparate dalla madre, dalla nonna e dalla zia.
Esistono anche dei rituali divertenti: ad esempio, durante il pranzo gli amici dello sposo taglieranno la sua cravatta e cercheranno di vendere i pezzi agli altri invitati per raccogliere denaro per il viaggio di nozze. La sposa, invece, si lascerà sfilare la giarrettiera dal marito che la lancerà agli invitati maschi: il fortunato che riuscirà a prenderla, si sposerà entro l’anno.
Il matrimonio, prima di tutto, è una festa a cui, in tante regioni d’Italia, partecipa tutto il borgo o l’intero paese. In Sicilia gli sposi vengono scortati a casa da un corteo di amici e parenti e la madre della sposa aiuta la figlia a preparare il letto per la prima notte di nozze. In Lombardia, dopo la benedizione della coppia, testimoni e genitori sorreggono un velo sulle teste degli sposi nel rito della velazione che avviene dopo la Benedizione della coppia. Nel Lazio il futuro sposo riempie la porta di casa della fidanzata di fiori: più sono belli, più forte è il suo amore per lei. In Calabria i testimoni non sono soli: a loro si accompagnano i “compari di anello”, una coppia di amici che acquista le fedi e le porta agli sposi.
Oggi molte tradizioni del matrimonio all’italiana si sono perse: alla cerimonia classica si sono aggiunte quelle più moderne e informali. Le coppie legate ai festeggiamenti tradizionali scelgono ancora il banchetto pomposo e regale con un pranzo ricco di portate e il taglio della torta. Ma ci sono anche coppie più originali che cercano qualcosa fuori dal comune con un ricevimento più informale e intimo che stupisca gli invitati.
Ecco alcune tendenze alternative al ricevimento classico.
Una buona idea per festeggiare il giorno più bello della vostra vita, è quella di organizzare un cocktail party. Luoghi ideali in questo caso possono essere un meraviglioso giardino o un rustico in campagna in mezzo alle vigne dall’atmosfera allegra e informale, dove poter passare momenti felici con i vostri ospiti tra cocktail e delizioso finger food.
Per gli amanti della natura vi consiglio una nuova chicca: il picnic! Al mare in spiaggia, nel giardino di un ristorante o sul prato di una splendida villa, ogni posto all’aperto è ideale per questo tipo di evento. Ai vostri ospiti potrete offrire un gustoso barbeque oppure allestire dei piccoli cesti con varie pietanze. Il risultato sarà sorprendente!
Nuove e vecchie tradizioni si uniscono per dare vita al matrimonio dei vostri sogni, per rendere questo momento il più importante e indimenticabile della vostra vita a due.
Photo: Nicola Tanzella; Daniela Tanzi; Vanity Wedding.
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